Liberamente ispirato a “Il tempo delle parole sottovoce” di Anne – Lise Grobéty
In scena un ambiente freddo, fatto di legno e metallo. Lucido e quasi asettico. Un ufficio? Forse.
Vi campeggia un armadio molto particolare.
In questo spazio dai contorni definiti ma dalle indefinite potenzialità, si muovono due personaggi.
Hanno un compito molto importante: ricostruire storie. Come? A partire dagli oggetti che giorno per giorno si ritrovano tra le mani attraverso l’armadio.
Che storia ci sarà oggi? Il gioco è sempre lo stesso: basta aprire un’anta, poi l’altra, e il viaggio comincia… È un gioco molto serio, perché riesce a restituire mondi lontani e fatti altrimenti dimenticati nel vortice del tempo. Storie piccole e semplici, che pochi conoscono, ma di cui tutti sanno: perché le piccole storie fanno la Grande Storia. E un po’ anche la nostra.
Oggi è la volta di Sarah e Marie, due bambine di una volta. Aspetta… quale volta?
C’era una volta il 1933. C’erano una volta due bambine, due amiche….
Ascolta, la storia sta per cominciare.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Età consigliata: dagli 8 anni
Tecniche utilizzate: teatro d’attore, teatro d’ombre
Durata: 1 ora circa
Spazio scenico minimo: 5 X 5 m
Carico elettrico complessivo: 15 kV
Tempo di montaggio: 3 h circa
Tempo di smontaggio: 1 h circa